Il giornalista Umberto Chiariello ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo nel consueto ‘Edito-Napoli’ di Punto Nuovo Sport Show: “Tre temi sono interessanti da analizzare.
Il primo è che la ripresa degli allenamenti sta mietendo tante vittime di infortuni muscolari, nel Napoli è toccato a Manolas che non ha avuto un infortunio di poco conto. Quindi spazio in difesa alla coppia Koulibaly-Maksimovic per il finale di stagione qualora si dovesse ripartire. Gli infortuni muscolari in questo periodo sono il vero pericolo che corrono i calciatori, perché uno stop così prolungato ed una ripresa così accelerata, in un momento climatico così difficile poiché l’umidità aumenta, fa si che sono a rischio più i loro muscoli che la loro salute per la pandemia.
Il secondo tema è che la mossa di De Laurentiis di non aver allertato l’albergo per il ritiro a Caste Volturno è molto furba. Il presidente non manda in ritiro la squadra fin quando non ha la data certa per la ripresa del campionato, continuerà a convocare i calciatori con l’utilizzo del termine: allenamento facoltativo. In questo modo si sta tutelando, perché se il campionato non ripartirà non dovrà pagare i giocatori, De Laurentiis ha in testa il piano B.
E proprio da questo si arriva al terzo tema, proprio perché vuole certezze, sta aspettando cosa fare con Mertens. C’è un prima e dopo coronavirus dove cambiano completamente le quotazioni sia dei cartellini che degli ingaggi dei calciatori. In questo momento il rischio di perdere Mertens per attendismo è alto, ma il presidente ha anche messo in conto che dopo 7 anni è il momento di rifondare facendo partire gli ultimi due dell’era Benitez: Callejon e Mertens. La prossima potrebbe essere la prima squadra del solo Giuntoli, visto che stanno per lasciare anche gli ultimi lasciti di Bigon come Ghoulam. Quindi il 2020/2021 potrebbe essere l’anno della rifondazione di una squadra che ha finito il suo ciclo“.