Carlo Ancelotti al termine della gara pareggiata con la Roma, ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
Tentazione di passare al 4-2-3-1? “Abbiamo giocato allo stesso modo, Milik e Mertens insieme ci poteva stare, ma dovevamo togliere un centrocampista e io credo che invece la lettura sia stata il controllo del centrocampo con Fabian che ha fatto molto bene. In area ci siamo stati molto tempo, abbiamo avuto tante occasioni. La Roma ci ha costretto a giocare per vie esterne, tanti cross, ma pure sui cross abbiamo preso un palo, avuto tante occasioni importanti. La partita l’abbiamo fatta, come meglio non si poteva e teniamo presente che la Roma è una candidata all’alta classifica e l’abbiamo costretta a difendersi come non si aspettava“.
Ti aspettavi di più da Milik? “La prova aumenta la nostra autostima, è stata un’ottima prova. Possiamo controllare la prova, l’atteggiamento, non possiamo controllare invece il risultato. Ci saranno partite che non meriteremo di vincere e vinceremo, oggi non è successo ma tutti pure i subentrati hanno fatto meglio. Milik ha fatto il suo, era presente, non facile perché loro sono alti ma è stato anche sfortunato di testa“.
Su Mertens: “E’ molto prolifico, sta segnando e quando entra essendo agile ha meno difficoltà ed è importante“.
Più soddisfatto per la prova o deluso per il risultato? “Soddisfatto per la prova, dopo la Champions non è mai semplice ed avevamo un giorno in meno di recupero. L’inizio non è stato come volevamo, ma poi abbiamo messo qualità e pressione“.
Fabian ha fatto bene a non tirare in quell’occasione? “Ha fatto bene, aveva la palla sul destro ed ha lasciato la palla ad Insigne, è stato altruista“.
Sul possibile approdo di Conte al Real: “Auguro al Real le migliori fortune, ho un ottimo rapporto del tempo lì“.
Sugli ultimi due pareggi: “Noi possiamo fare bene come prestazione, ma non sono un mago che posso controllare i risultati. Abbiamo solidità, personalità, giochiamo d’alto livello con qualsiasi livello. Forse sottovalutare la Roma che è forte, ha giocatori formidabili, averla messa sotto ci dà soddisfazione“.
Non è la prima volta che il Napoli porta a casa meno di quanto merita. Come Belgrado. “Dobbiamo insistere, non c’è altro da fare, poi i risultati… quando tirerai la riga vedrai che i conti torneranno”