Con buona pace dei pessimisti e delle griglie estive, il Napoli è di scena sul campo della Juventus per quello che è a tutti gli effetti uno scontro diretto per il vertice. La squadra di Ancelotti è reduce da tre vittorie consecutive in campionato (subendo un solo gol, su rigore) ed ha tutti gli effetti trovato la strada giusta, con il ko di Genova a segnare il punto di rottura, il taglio del cordone ombelicale dal Napoli di Sarri col successivo passaggio al 4-4-2 che tanti benefici ha portato, dando solidità ed esaltando ogni azzurro che sembra trovarsi alla perfezione col nuovo vestito tattico.
Al big-match di Torino gli azzurri ci arrivano con tre punti di distanza, merito dei bianconeri che sono a punteggio pieno nonostante una fisionomia forse ancora da trovare con CR7, ma in fin dei conti uno scenario ampiamente preventivabile ai nastri di partenza considerando i due calendari ed il cambio in panchina che inizialmente va metabolizzato.
Un risultato positivo allo Stadium aiuterebbe non poco il processo di crescita della squadra di Ancelotti. Dal punto di vista della fiducia nel progetto tecnico che sta portando avanti, ma anche dell’entusiasmo considerando che poi il calendario inizierà a sorridere avendo a quel punto già affrontato sei delle prime otto squadre della scorsa stagione. Ancelotti continuerà a ruotare gli uomini a disposizione (ha impiegato finora tutti i 21 giocatori a disposizione) per gestire le forze in vista anche del Liverpool, avere una squadra fresca ed ancora una volta imprevedibile per l’avversario. P
Per il Napoli il compito è naturalmente arduo: non a caso nella sua storia non ha mai vinto per due volte di fila sul campo della Juventus. Ed i bianconeri oltre la sconfitta della scorsa stagione, ha perso solo una (contro la Lazio) delle ultime 59 partite giocate in casa in Serie A con addirittura 53 vittorie ed appena 4 pareggi.
LE ULTIME SULLA JUVENTUS – Allegri ha svelato 7 titolari in conferenza, ma si tratta di giocatori che già erano certi del post. Con Alex Sandro, Bonucci e Chiellini dovrebbe esserci Cancelo nella linea difensiva. A centrocampo con Matuidi e Pjanic, certi di un posto, potrebbe esserci Emre Can, favorito su Bentancur. In attacco CR7 al centro del tridente con Mandzukic e Bernardeschi, quest’ultimo in netto vantaggio su Dybala che potrebbe essere l’arma dalla panchina non essendoci lo squalificato Douglas Costa.
LE ULTIME SUL NAPOLI – Proseguono le rotazioni di Ancelotti che potrà contare su tanti big freschi dopo i 9 cambi col Parma. Torna Ospina in porta, in difesa rientrano Hysaj ed Albiol nella linea con Koulibaly e Mario Rui. A centrocampo si riprendono una maglia Callejon e Hamsik con Allan e probabilmente Zielinski favorito su Verdi. In attacco con Insigne è probabile la presenza di Mertens, anche se Milik è reduce da doppietta e assist e la scelta dipenderà dall’interpretazione del match da parte di Ancelotti.
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Chiellini, Bonucci, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Ronaldo, Mandzukic. All. Allegri
NAPOLI (4-4-2): Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik, Zielinski; Insigne, Mertens. All. Ancelotti
ARBITRO: Banti (Manganelli-Vuoto, IV: Di Bello, VAR: Fabbri, AVAR: Giallatini)